InfopalOperazione Colomba. La scorta militare israeliana ha messo i bambini palestinesi di Tuba e Magayr al Abeed in pericolo: non li ha accompagnati lungo la strada del ritorno a casa.
I bambini sono tornati a casa da soli passando per una strada più lunga ma non meno pericolosa
26 maggio, 2013
At Tuwani – Ieri, la scorta militare israeliana ha lasciato che diciotto bambini palestinesi, di Tuba e Magayr al Abeed, aspettassero in un luogo pericoloso da soli, tra l’avamposto israeliano di Havat Ma’on e la colonia israeliana di Ma’on, sulla strada verso casa al ritorno da scuola.
In questo periodo i bambini palestinesi sono sotto esami e quindi escono da scuola prima del solito; per questo la scorta dovrebbe arrivare intorno alle 10:30 a.m. Ieri i bambini hanno aspettato i militari per un’ora e mezza all’inizio del percorso. I volontari di Operazione Colomba, che ogni giorno aspettano con loro e monitorano la scorta, hanno effettuato tutte le dovute chiamate alla DCL (District Coordinatio Liason) pressando affinchè la scorta arrivasse, ma non è mai arrivata. Infine i bambini hanno deciso di non aspettare più e di tornare a casa percorrendo una strada più lunga ma non meno pericolosa. I volontari di Operazione Colomba li hanno accompagnati fino al villaggio di Tuba, passando a fianco l’avamposto di Havat Ma’on.
Operazione Colomba mantiene una presenza costante nel villaggio di At-Tuwani e nll’area delle colline a sud di Hebron dal 2004.
Operation Dove – Nonviolent Peace Corps
Palestine/Israel
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