
L’Aja. La Spagna ha presentato venerdì una dichiarazione di intervento alla Corte internazionale di giustizia (CIG) nella causa intentata dal Sud Africa contro Israele in merito all’applicazione della Convenzione sul genocidio nella Striscia di Gaza.
“Questo intervento è motivato dalla nostra responsabilità come Stato parte della Convenzione sul genocidio e dal nostro fermo impegno nei confronti del diritto internazionale”, ha dichiarato il ministero degli Esteri spagnolo.
L’azione di Madrid si allinea ad altre nazioni come la Colombia, il Messico e la Palestina, mentre si prevede l’adesione di altre nazioni come l’Irlanda, il Belgio e il Cile.
La mossa sottolinea l’impegno del Paese nel sostenere il ruolo della Corte internazionale di giustizia nel mantenere un ordine internazionale basato sulle regole.
“Cerchiamo di contribuire a riportare la pace a Gaza e in Medio Oriente”, ha aggiunto il ministero.
La Spagna ha sottolineato la necessità di una soluzione a due Stati per garantire pace e stabilità durature a palestinesi e israeliani.
Ha evidenziato le preoccupazioni per la crisi umanitaria a Gaza, tra cui l’accesso limitato agli aiuti e la distruzione delle infrastrutture.
“Esortiamo la Corte internazionale di giustizia ad affrontare l’obbligo di prevenire il genocidio e di garantire il rispetto delle misure precauzionali vincolanti della Corte”, ha dichiarato.
La Spagna si è impegnata a rispettare la sentenza della Corte internazionale di giustizia, dimostrando il suo sostegno alle decisioni giudiziarie internazionali e la sua dedizione alla promozione della pace e della stabilità globale.
In spregio a una risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che richiedeva un cessate il fuoco immediato, Israele ha sfidato la condanna internazionale per la sua continua e brutale offensiva su Gaza dopo l’attacco del 7 ottobre da parte di Hamas.
(Fonti: MEMO e Quds News).
(Foto: [Dursun Aydemir – Anadolu Agency]).
Traduzione per InfoPal di F.L.