La Striscia di Gaza ha subito perdite per 9,5 milioni di dollari negli attacchi israeliani all’inizio di maggio

Gaza-MEMO. La Striscia di Gaza ha subito perdite economiche superiori a 9,5 milioni di dollari in seguito agli attacchi israeliani dell’inizio di maggio.

La cifra è stata resa nota da Naji Sarhan, vice ministro dei Lavori pubblici e degli Alloggi, durante una conferenza stampa svoltasi domenica.

Sarhan ha affermato che “le perdite hanno colpito agricoltura, economia, sanità, istruzione e infrastrutture nella Striscia di Gaza”, e ha aggiunto che “un numero di agenzie e istituzioni sono state contattate per coordinare gli aiuti umanitari”, compresi i fondi necessari per coloro le cui case sono in rovina o distrutte o danneggiate.

Il ministero ha detto che più di 700 case sono state danneggiate negli attacchi israeliani agli inizi di maggio, e 130 distrutte. Inoltre, “dozzine di installazioni, officine, negozi e uffici media sono stati danneggiati negli attacchi”.

Sarhan ha invitato i paesi donatori e le istituzioni internazionali a intervenire per “proteggere il popolo palestinese nella Striscia di Gaza da ripetuti attacchi israeliani e contribuire a sollevare l’assedio nell’enclave costiera”.

Il funzionario ha anche evidenziato come circa 2.000 delle 11.000 unità abitative completamente distrutte nell’offensiva israeliana su Gaza nell’estate 2014 siano ancora in attesa di ricostruzione.

(Foto: Palestinesi rompono il digiuno durante l’iftar tra le macerie delle case nella città di Gaza. Di Mustafa Hassona – Anadolu Agency)