La Striscia di Gaza obiettivo di ingenti investimenti qatarioti

InfoPal. Ora che Hamas è quasi del tutto allineata – per lo meno il suo Ufficio politico e parte della dirigente del movimento – alla linea geopolitica qatariota-saudita, il governo del Qatar ha annunciato l’apertura di una sua rappresentanza diplomatica a Gaza e il sostegno di milioni di dollari in progetti edilizi.

Martedì 2 ottobre, il governo del Qatar ha reso note proposte per quattro progetti di costruzione, che, nella prima fase, avranno il valore di 254 milioni di dollari.

L’ambasciatore a Gaza, Muhammad al-Imadi, che presiede un comitato per la supervisione dei lavori, ha dichiarato in un comunicato stampa che consulenti sono stati invitati a presentare disegni per una città della Striscia che verrà chiamata “Sheikh Hamad Ben Khalifa al-Thani”, in onore dell’emiro del Qatar. Il progetto, del valore di 30-milioni di dollari, comprenderà 1000 unità residenziali in edifici di cinque piani, scuole, magazzini, cliniche, parchi e aree ricreative.

Un altro progetto prevede la riparazione delle tre strade principali della Striscia: la superstrada costiera di 35 km, al-Rashid Street, che avrà un costo di 50 milioni di dollari; al-Karama Street, lunga 10 km, con una spesa di 18 milioni; la Salah ad-Din, di 28km, per 60 milioni.

Il Qatar finanzierà anche progetti agricoli per un totale di 12,5 milioni, e abitativi per 32 milioni di dollari.