
Parallelo-palestina. Il 6 marzo la Svizzera ha cancellato l’incontro pianificato per il 7 marzo a Ginevra per discutere l’applicazione della quarta Convenzione di Ginevra nei territori occupati della Palestina. Secondo quanto riportato da Reuters, il Ministro degli Affari Esteri svizzero ha confermato la cancellazione dell’evento “per mancanza di partecipanti, dopo che alcuni Stati hanno espresso insoddisfazione”[1]. L’ambasciatore palestinese alle Nazioni Unite a Ginevra, Ibrahim Khraishi, criticando duramente la proposta circolata tra gli Stati partecipanti per la mancanza di misure concrete quali sanzioni e azioni diplomatiche contro Israele, ha affermato che la propria delegazione non intendeva partecipare all’incontro. Al contrario, Israele aveva accusato l’evento di essere parte della “guerra legale” in corso contro lo Stato di Israele [ibid.]
La quarta Convenzione di Ginevra del 1949 protegge la popolazione civile in tempi di guerra, proibisce trasferimenti forzati della popolazione e insediamenti nei territori occupati, oltre a regolare il comportamento della potenza occupante[3]. Secondo SwissInfo, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite aveva richiesto l’organizzazione dell’evento sei mesi fa per indirizzare le gravi violazioni nei territori occupati[2]. La Svizzera, che si impegna all’imparzialità, detiene la responsabilità dell’organizzazione dell’incontro in qualità di Stato depositario delle Convenzioni. All’incontro erano invitati 196 Stati.
La cancellazione dell’incontro solleva domande e preoccupazioni, e in particolare:
Omettendo dall’annuncio l’elenco degli Stati che non intendevano partecipare all’incontro, la Svizzera ha di fatto negato alla società civile l’accesso a informazioni cruciali in relazione alla potenziale o fattiva complicità dei relativi governi nell’esecuzione di crimini di guerra;
Cancellando l’incontro, la Svizzera ha negato la possibilità di partecipare anche agli Stati che avevano espresso l’intenzione di partecipare. Questo comportamento sembra in contraddizione con l’impegno della Svizzera a mantenere imparzialità e neutralità.
Fonti:
https://www.tio.ch/svizzera/attualita/1819481/il-7-marzo-si-parlera-di-palestina-a-ginevra
[1] Switzerland cancels Geneva Conventions meeting on Palestinian areas | Reuters
[2] The international conference that Switzerland doesn’t want but must organise – SWI swissinfo.ch
Articoli Correlati
The massive destruction caused by an Israeli air strike which targeted the tents of displaced Palestinians in Gaza city