La Turchia a Israele: non sei il benvenuto al vertice NATO

Istanbul – Ma’an (Reuters). La Turchia si è rifiutata di permettere a Israele di prender parte ad un vertice della Nato lo scorso mese poiché il paese non aveva chiesto scusa per l’uccisione nel 2010 di attivisti turchi in un’incursione su una nave (la Mavi Marmara, parte della Freedom Flotilla I, ndr) che portava aiuto ai palestinesi. E’ quanto ha dichiarato lunedì un funzionario turco.

Le relazioni fra le due potenze si sono fortemente deteriorate dopo che il commando israeliano ha assalito la nave umanitaria Mavi Marmara nel maggio del 2010 per imporre un blocco navale nella Striscia di Gaza e ha ucciso nove turchi durante gli scontri con gli attivisti.

Lo scorso settembre, la Turchia espulse l’inviato d’Israele e congelò la collaborazione militare in seguito a un rapporto delle Nazioni Unite sull’assalto.

“Non abbiamo dato il nostro consenso su quella questione”, ha detto un funzionario turco a Reuters quando gli è stato chiesto se la Turchia stesse ostacolando la partecipazione di Israele ad un vertice della Nato a Chicago previsto per il 20-21 maggio.

Egli ha risposto che la Turchia stava ancora aspettando delle scuse ufficiali e un compenso per le vittime dell’assalto alla Mavi Marmara.

“La Nato è un’alleanza e anche se Israele non è un membro, la sua partecipazione implica un dialogo positivo con la Nato e con tutti i suoi membri e senza risolvere questo problema riteniamo che non sia opportuno che Israele intervenga”, È quanto ha dichiarato il funzionario.

I media turchi hanno riferito che alcuni membri della Nato avevano chiesto la partecipazione di Israele al vertice come parte del programma di partenariato (alliance’s partnership cooperation program), volto a rafforzare le relazioni con i paesi Non-Nato membri.

Israele è un membro del Dialogo Mediterraneo, un programma di solidarietà della Nato, assieme ad altri sei membri che non fanno parte della Nato.

(…) Un portavoce Nato ha detto che non ci sarebbero state discussioni sull’invito di Israele al vertice di Chicago.

Gli Stati Uniti hanno cercato di favorire un riavvicinamento fra la Turchia e Israele di fronte alla crisi in Medio Oriente.

La questione della partecipazione di Israele è stata portata ad una riunione Nato di ministri degli Esteri, a Bruxelles, il 18 aprile, ed è stata presentata dal ministro degli Esteri turco Ahmet Davutoglu, ha riferito l’agenzia turca Hurriyet Daily News.

Essa ha riportato anche che alcuni ministri dei paesi Nato, inclusi gli Stati Uniti, la Francia e il Segretario Generale Andres Fogh Rasmussen, hanno criticato indirettamente la Turchia per aver portato i suoi problemi bilaterali con Israele alla piattaforma Nato.

“State parlando di essere partner e dei valori dell’alleanza. Ma i partner, prima di tutto, devono comportarsi come tali, in modo che noi potremo trattarli di conseguenza”, ha scritto il giornale, riferendo le dichiarazioni di Davutoglu ai suoi colleghi Nato.

Traduzione per InfoPal a cura di Giovanna Zagami