L’allarme del Mufti di Gerusalemme: ‘Le autorità israeliane stanno usando agenti chimici sotto la Moschea di Al-Aqsa’.

Sheikh Mohammed Hussein, il Mufti di Gerusalemme e di Palestina, ha accusato la autorità di occupazione israeliane di far uso di "materiali chimici" per sciogliere le rocce sotto la Moschea di Al-Aqsa.

Hussein, che è anche predicatore nella Moschea, ha riferito che gli agenti chimici intaccherebbero anche le fondamenta dell’edificio islamico.

"Gli scavi israeliani sono ora a soli 100 metri dalla Cupola della Roccia", ha avvisato Hussein, e ha sottolineato che le autorità israeliane, negli ultimi cinque anni, non  hanno permesso ai rappresentanti dell’UNESCO di fare accertamenti sulle operazioni in corso.

E ha aggiunto che numerose organizzazioni – la Lega Araba, l’UNESCO, il Comitato Al-Quds e altre – hanno mandato messaggi per ottenere spiegazioni sulla natura di tali lavori.

Gli scavi sono iniziati attraverso la distruzione dell’intero quartiere di Al-Maghreba e con l’espansione dell’area del Muro di Buraq (che gli ebrei chiamano "Muro del pianto"). Hussein ha aggiunto che Israele ha distrutto molti reperti antichi musulmani nella Città Santa nel tentativo, vano, di trovare possibili rovine ebraiche.

Sheikh Ra’ed Salah, leader del Movimento islamico nei territori israeliani, ha affermato che Israele sta programmando di dividere la Moschea di Al-Aqsa tra musulmani e ebrei (come quella di Ibrahim, a Hebron).

(Fonte: www.palestine-info.co.uk)

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