InfopalGaza. PCHR allarmato per la morte di un bambino e il ferimento di 5 civili a seguito dell’esplosione di missili artigianali in aree popolate.
Il PCHR (Centro Palestinese per i Diritti Umani) è allarmato per la morte di un bambino ed il ferimento di altri tre, tutti appartenenti ad una stessa famiglia, a seguito dell’esplosione di un missile artigianale, caduto nelle prossimità della loro casa a Beit Lahia, mentre i piccoli si trovavano a giocare.
L’allarme del PCHR è motivato inoltre dal ferimento di altri 3 civili, fra cui ancora 2 bambini, in due incidenti simili avvenuti nelle ultime due settimane.
Il Centro richiede al governo di Gaza di aprire un’approfondita indagine per far luce sulle circostanze di questi avvenimenti e per prendere misure necessarie a proteggere i civili palestinesi e le loro proprietà.
Secondo le indagini condotta dallo stesso PCHR, alle 19.30 circa dello scorso martedì, nel quartiere di al-Atatrah della città di Beit Lahia (nord della Striscia di Gaza), 4 bambini della famiglia al-Danaf hanno subito ferite da fuoco d’artiglieria a seguito dell’esplosione di missili di fabbricazione artigianale nei pressi della loro casa.
I bambini sono stati trasportati all’ospedale Kamal Edwan, dove sono stati identificati come:
1. Jood Muhammad Hasan al-Danaf (2 anni), che ha riportato ferite da fuoco d’artiglieria al petto e alla testa;
2. Amal Muhammed Hasan al-Danaf (5 anni), con la stessa tipologia di ferite;
3. Muhammad Ali Hasan al-Danaf (2 anni), con ferite da fuoco d’artiglieria diffuse in tutto il corpo;
4. Hasan Ali Hasan a-Danaf (5 anni), ferito dal missile alla testa.
I piccoli sono stati trasferiti allo Shipa Hospital a Gaza, dove i medici hanno rilevato la gravità delle ferite di Jood. Alle 22.00 circa, la bambina è stata dichiarata morta a seguito delle ferite riportate.
La polizia palestinese e l’Unità anti-narcotici hanno avviato le indagini appena giunti sull’area dell’incidente, raccogliendo inoltre i resti dei missili esplosi.
Alle 15.00 circa di sabato 22 giugno, Ghazi Rafat Abu Warda (10 anni), di Jabaliya, è stato trasportato all’ospedale Kamal Edwan a seguito delle ferite riportate alla gamba destra per l’esplosione di un missile artigianale nei pressi dei campi appartenenti alla sua famiglia, dove si trovava a giocare. I medici hanno parlato, per il ragazzo, di ferite di entità minore.
Il 14 giugno, Mahasen Ibrahim Abu Ghazal (21 anni) e Aliaa Jalal Abu Ghazal (16 anni), entrambi di Beith Hanoun, nord della Striscia di Gaza, hanno riportato delle ferite da fuoco d’artiglieria in tutto il corpo, a seguito dell’esplosione di un missile artigianale sulla casa di Jalal Abdullah Abu Ghazal.
Alla luce di quanto sopra, il PCHR:
1. Richiede al governo di Gaza di aprire un’approfondita indagine sulle circostanze di questi incidenti e prendere le misure necessarie per proteggere i palestinesi e le loro proprietà, ed
2. evidenzia l’importanza di prendere misure efficaci per proteggere le vite dei civili e metterli al sicuro in accordo con le norme del diritto internazionale umanitario.
Traduzione di Luca Fortunato