New York. “I palestinesi accolgono di buon grado le inchieste sui crimini di guerra e contro l’umanità evidenziati nel Rapporto Goldstone delle Nazioni Unite, ma respingono ogni equiparazione tra l’aggressione e i crimini degli occupanti e le azioni di risposta condotte dalla parte palestinese”, ha affermato a New York Riyad al-Malki, il ministro degli Esteri palestinese del governo dell’Anp di Ramallah.
Nel corso della sessione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu dedicata alla discussione della situazione in Medio Oriente, al-Malki ha detto che l’Anp è pronta ad investigare sulle violazioni dei diritti umani e i crimini di guerra perpetrati dalla parte palestinese.
“Stiamo prendendo molto sul serio le accuse”, ha dichiarato. “Insistiamo sul rispetto del ruolo della legge ed affermiamo il nostro impegno nel condurre inchieste attraverso procedure legali al fine di trattare quest’importante argomento”.