L’Anp ha compiuto 1262 aggressioni contro i sostenitori di Hamas nel 2012

Ramallah-InfoPal. Il movimento di resistenza islamico, Hamas, ha reso noto che nel 2012, i servizi di sicurezza dell’Autorità palestinese (Anp) hanno intensificato le loro aggressioni contro i sostenitori di Hamas in Cisgiordania.

In un comunicato stampa, l’ufficio informazioni di Hamas ha affermato che i i suoi sostenitori hanno subìto arresti, avvisi di apparizione, licenziamenti arbitrari e alcuni sono stati sottoposti ai tribunali militari. 

Secondo il comunicato, nel 2012, 813 sostenitori di Hamas in Cisgiordania sono stati arrestati, tra cui 382 sono ex detenuti nelle prigioni israeliane, 112 universitari, quattro studenti delle scuole, quattro accademici, 15 insegnanti delle scuole statali. Inoltre, gli arresti hanno riguardato nove predicatori, cinque membri eletti dei consigli locali, 20 dei deportati di Marj az-Zuhur*, 14 giornalisti, quattro avvocati, sei commercianti e cinque ingegneri. 

Secondo l’ufficio informazioni di Hamas, sempre nello stesso anno, l’Anp ha notificato 426 avvisi di apparizione, che hanno riguardato 204 ex detenuti, 70 studenti universitari, tre donne, sette studenti delle scuole, sette ingegneri, 11 insegnanti, due predicatori, due membri eletti dei consigli locali, cinque deportati di Marj az-Zuhur e alcuni operatori dei media. 

Il comunicato ha sottolineato che “il governo di Ramallah ha proseguito nella sua politica dei licenziamenti nei confronti degli avversari politici, nonostante abbia dichiarato di sospenderla, di fatto nel 2012 si sono verificati 12 casi”. 

L’ufficio informazioni di Hamas ha aggiunto che 11 dei propri membri sono stati sottoposti ai tribunali militari dell’Anp in Cisgiordania.

*I deportati di Marj az-Zuhur sono circa 400 attivisti palestinesi che Israele deportò nel sud del Libano, nel dicembre del 1992, e rientrarono nei territori palestinesi l’anno seguente.