L’Anp sottopone alla CCI la denuncia contro i crimini israeliani

downloadIl ministro degli Esteri dell’Autorità Palestinese, Riyad al-Maliki, sottoporrà la prima denuncia come Stato palestinese alla Corte criminale internazionale dell’Aja, giovedì, per perseguire Israele per crimini di guerra.

Il ministro palestinese e una delegazione di alto profilo arriveranno nell’ufficio della Procura della CCI alle ore 15 di giovedì e consegneranno centinaia di pagine di documenti che descrivono nei dettagli le violazioni israeliane delle leggi internazionali.

Negli anni necessari alla CCI per prendere eventuali provvedimenti, l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina continuerà a raccogliere informazioni e testimonianze da sottoporre successivamente alla Corte come prove per i crimini israeliani.

Il rapporto che verrà sottoposto oggi è stato preparato da un comitato di 45 membri nominato dal presidente Mahmoud Abbas a febbraio e guidato dal negoziatore dell’Olp Saeb Erekat.  L’Alto Comitato nazionale include i membri del Comitato esecutivo dell’Olp, partiti politici, ministri, sindacati e il dirigente di spicco di Hamas a Gaza, Ghazi Hamid.

Il documento include violazioni commesse da Israele dal 13 giugno 2014 al 31 maggio 2015 in Cisgiordania, Gerusalemme Est e Striscia di Gaza. Nello specifico, le repressioni di massa israeliane contro Hebron nel 2014, la guerra contro Gaza dell’estate scorsa e attività in corso dei coloni e gli insediamenti, i crimini contro i prigionieri palestinesi, compresa la detenzione amministrativa.

Lunedì, una commissione di inchiesta dell’Onu sulla guerra israeliana contro Gaza del 2014 ha annunciato di aver raccolto “accuse credibili” su entrambe le parti coinvolte nel conflitto che uccise oltre 2.140 Palestinesi, la maggior parte civili, e 73 Israeliani, soprattutto soldati.

(Fonte: Ma’an)