InfoPal. “Siamo convinti che dietro il rapimento di Vittorio Arrigoni ci sia Israele e il suo tentativo di fermare la Freedom Flotilla per Gaza”: è quanto ha affermato Mohammad Hannoun, presidente dell'Api – Associazione dei Palestinesi in Italia.
Hannoun ha aggiunto: “Israele sta provando in tutti i modi a bloccare la partenza della flotta della libertà diretta nella Striscia di Gaza assediata: ha convocato gli ambasciatori dei Paesi coinvolti nella missione; ha minacciato attacchi come quello lanciato il 31 maggio dell'anno scorso contro la prima Freedom Flotilla; sta facendo pressioni sui governi. E ora sta cercando di spaventare gli attivisti nascondendosi dietro il gruppo di salafiti che ha rapito Vittorio. Perché nessun palestinese, conoscendo l'impegno e il sacrificio quotidiano di Arrigoni a favore del nostro popolo, il suo continuo rischiare la vita a Gaza, avrebbe mai potuto rapirlo e tentare di fargli del male. Soltanto Israele e i suoi complici possono averlo sequestrato”.
“Siamo in contatto costante con il governo di Gaza – ha proseguito Hannoun -, che sta facendo di tutto per liberare Vittorio. Io stesso ho riferito alla famiglia Arrigoni quanto appreso al telefono da rappresentanti governativi. Siamo tutti molti vicini ai genitorio di Vittorio e lo vogliamo libero subito”.