L’Appello: “Perché facciamo del 2014 l’anno della fine dell’assedio di Gaza”

L’appello: “Perché facciamo del 2014 l’anno della fine dell’assedio di Gaza”

(Petizione e firma)

A causa del permanere dell’assedio della Striscia di Gaza da oltre 7 anni, la ferocia del blocco s’abbatte sui suoi abitanti, soprattutto dopo la chiusura ripetuta dei valichi, considerati il polmone con cui il popolo palestinese respira e ha accesso alle necessità essenziali per la vita.

La chiusura dei valichi ha conseguenze catastrofiche su casi medici urgenti. Tali casi attendono sistematicamente il permesso di lasciare la Striscia di Gaza per cure mediche. Sin dalla sua imposizione, l’assedio di Gaza ha portato alla morte di diverse centinaia di persone. Ha inoltre impedito la partenza degli studenti e ha separato le famiglie all’interno e all’esterno del territorio assediato.

Questa crisi umanitaria non si ferma qui perché ha coinvolto tutti gli aspetti vitali di Gaza, come la mancanza di cibo, medicine, carburante, causando interruzioni di corrente e interrompendo la routine. Ha anche vietato l’ingresso di materiali da costruzione a Gaza, materiali necessari per l’industria e il commercio. La conseguenza di questa situazione è l’aumento del tasso già elevato di disoccupazione, che a sua volta provoca un aumento della povertà tra gli abitanti di Gaza. La maggioranza è dipendente, per la propria sopravvivenza, da aiuti umanitari urgenti.

Davanti all’immagine catastrofica e amara che nessun essere umano e nessuna persona di buona coscienza può accettare, noi sottoscritti chiediamo che il 2014 sia l’anno della fine del blocco di Gaza. Questo è ciò che ci impone il dovere umano e morale verso i feriti e le vittime dell’assedio di Gaza.

associazione …………………

firma……………………………..