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MEMO. Una proposta saudita per “un’iniziativa di pace” tra israeliani e palestinesi propone la cittadina di Abu Dis come futura capitale della Palestina invece di Gerusalemme Est, suscitando una rabbia diffusa.
Attivisti hanno rilasciato un nuovo hashtag sotto il nome “Gerusalemme è la nostra capitale” in risposta alla proposta saudita.
Il New York Times ha riferito domenica che il principe ereditario saudita Mohammed Bin Salman presentò la proposta durante la visita del presidente palestinese Mahmoud Abbas a Riyadh, il mese scorso.
Secondo la proposta, i palestinesi otterranno uno stato non contiguo nella Cisgiordania e nella Striscia di Gaza su cui avranno solo una parziale sovranità, mentre la maggior parte degli insediamenti israeliani in Cisgiordania rimarranno. La proposta non garantisce ai rifugiati palestinesi e ai loro discendenti che vivono in altri paesi il diritto al ritorno.
Secondo il giornale, l’Arabia Saudita ha concesso ad Abbas due mesi per rispondere all’offerta.
Abu Dis è una città palestinese vicino a Gerusalemme Est occupata. Secondo gli Accordi di Oslo è classificata come Area B, cioè amministrata sia da Israele che dall’Autorità Palestinese.