L’aviazione da guerra israeliana bombarda l’aeroporto di Aleppo, nella Siria terremotata

Aleppo-Quds Press. La scorsa notte, l’aviazione israeliana ha lanciato violente incursioni aeree contro l’aeroporto internazionale di Aleppo, nel nord della Siria.

L’agenzia di stampa siriana, SANA, ha dichiarato: “Il nemico israeliano ha effettuato un attacco che ha preso di mira l’aeroporto internazionale di Aleppo con missili, che lo hanno messo fuori uso”.

L’agenzia ha citato una fonte militare: “Alle 2:07 esatte di oggi, martedì, il nemico israeliano ha effettuato un’aggressione aerea dal Mediterraneo, a ovest di Latakia, prendendo di mira l’aeroporto internazionale di Aleppo, causando danni materiali e mettendolo fuori servizio”.

Testimoni nel campo profughi palestinese di “Neirab”, nel nord della Siria, hanno riferito a Quds Press che “l’intensità delle incursioni e il loro susseguirsi hanno fatto pensare ai residenti del campo che un nuovo terremoto avesse colpito la zona, mentre le persone si precipitavano fuori dalle loro case in un stato di panico e paura”.

Una fonte ha detto a Quds Press che, oltre a prendere di mira l’aeroporto internazionale di Aleppo, “è stato colpito anche il quartier generale dell’80ª brigata vicino all’aeroporto”.

Un account militare siriano su Twitter, specializzato nel tracciare i raid israeliani, aveva previsto che Israele avrebbe lanciato attacchi aerei su siti in Siria.

L’account “SAM” ha affermato che “dai dati accumulati sull’attività dell’aeronautica militare israeliana, da lunedì 27 febbraio, si evince l’imminenza di un’aggressione israeliana contro la Siria”, osservando che “c’è una grande attenzione sulla Siria meridionale nelle recenti operazioni di ricognizione”.