Lavoratore palestinese ferito da militari israeliani a sud-ovest di Jenin

Jenin-Wafa. Secondo fonti locali, mercoledì un lavoratore palestinese è stato ferito da militari israeliani vicino alla città di Barta’a, a sud-ovest della città occupata di Jenin, in Cisgiordania.

Hanno aggiunto che i soldati israeliani hanno aperto il fuoco contro Ahmad Barham mentre si stava dirigendo verso il suo posto di lavoro in Israele, colpendolo con un proiettile al piede.

Barham è stato portato d’urgenza in ospedale per le cure.

Centinaia di palestinesi lavorano in Israele senza permesso e spesso la polizia li insegue e li detiene prima di rimandarli indietro in Cisgiordania, dove il lavoro è più scarso che in Israele e la paga è molto inferiore.

Un gran numero di palestinesi, in particolare lavoratori edili, passa il posto di blocco ogni giorno, affrontando un sovraffollamento estremo e spesso aspettando ore in fila, a causa di procedure di ispezione.

Israelw limita gravemente la libertà di movimento dei palestinesi attraverso una complessa combinazione di circa 100 posti di blocco fissi, posti di blocco volanti, strade riservate ai coloni e vari altri ostacoli fisici.