Lavoratore palestinese muore al posto di blocco di al-Jalama a causa di un infarto

Ramallah – MEMO. Secondo il ministero della Salute palestinese, il lavoratore Abu al-Rub è crollato a terra mentre si recava al lavoro nei Territori palestinesi occupati ed è stato trasferito in un ospedale, ma i medici in seguito ne hanno dichiarato il decesso.

La Federazione generale palestinese dei sindacati del Governatorato di Jenin ha pianto la morte del lavoratore di Jalboun, affermando: “Saleh Abdel Latif Abu al-Rub, della cittadina di Jalboun, ad est di Jenin, è morto al posto di blocco di Jalama all’alba di oggi [mercoledì], dopo essere stato colpito da un infarto fulminante mentre si recava al lavoro nei Territori Occupati”. Successivamente è stato portato all’ospedale governativo di Jenin, dove i medici hanno confermato la sua morte. Abu al-Rub lavorava nell’edilizia ed è morto all’età di 67 anni. Manteneva una famiglia di 6 persone”.

I dati disponibili indicano che 73 lavoratori sono morti in vari incidenti sul lavoro nei Territori palestinesi occupati nel 2022.

Nel 2020, 65 lavoratori, di cui 47 della Cisgiordania occupata, sono morti in incidenti sul lavoro in officine edili nei Territori occupati; nel 2019 ne sono morti 47 e 39 nel 2018.

Gli incidenti sul lavoro sono aumentati, negli ultimi anni, causando la morte di centinaia di lavoratori nelle officine, la stragrande maggioranza dei quali sono palestinesi di entrambi i lati della Linea Verde, e lavoratori stranieri. Ciò è conseguenza della negligenza delle autorità, nonché dei sindacati, nei confronti di tali incidenti e delle loro cause, in particolare la mancanza di sicurezza ed il mancato controllo sull’attuazione delle condizioni generali di sicurezza per i lavoratori.