L’avvocato di Ahed Tamimi accusa gli investigatori di molestie sessuali

MEMO. L’avvocato israeliano Gaby Lasky, che difende l’adolescente palestinese Ahed Tamimi, ha accusato gli investigatori di molestie sessuali, secondo quanto ha riportato ieri Arab48.com.

Lasky ha presentato diverse denunce per aggressioni verbali e sessuali, contro gli investigatori addetti agli interrogatori, ma ha affermato che non sono state aperte indagini. Ha descritto ciò come una “grave violazione della legge”.

Nella sua denuncia, l’avvocato ha scritto che uno degli agenti ha interrogato Ahed in modo inappropriato per una ragazza minorenne, il che equivale a molestie sessuali.

Lo stesso agente ha detto a Tamimi che avrebbe arrestato i suoi parenti e li avrebbe interrogati se non avesse risposto alle sue domande.

Lasky ha anche affermato che, nonostante Tamimi sia giovane, è stata interrogata contemporaneamente da due uomini senza la presenza di una donna nella stanza o di un addetto specializzato in interrogatori ai minorenni.

“Questo dimostra che il sistema di applicazione della legge [israeliana] viola i diritti dei minori palestinesi”, ha anche scritto Lasky nella sua denuncia alla Procura generale israeliana.

I reporter di The Daily Beast hanno detto di aver visto il video esclusivo di un interrogatorio di Tamimi trapelato domenica, che, come riferito, mostra l’adolescente sopportare due ore di interrogatorio il 26 dicembre. Uno degli agenti che la interroga le dice: “Hai gli occhi come un angelo”, poi cerca di spiegare che lei è come sua sorella che “spende tutti i suoi soldi in vestiti”.

Secondo Al-Araby Al-Jadeed  le molestie sessuali e gli abusi, inclusi gli stupri, vengono usati abitualmente dalle autorità israeliane per umiliare e torturare prigionieri palestinesi, maschi e femmine.

Lasky informò i giornalisti, il ​​mese scorso, prima che la corte accettasse il patteggiamento, che “non c’è giustizia sotto l’occupazione e questo è un tribunale illegittimo”.

(Ahed Tamimi libera, Giornata internazionale della donna – Cartoon Sabaaneh/ MiddleEastMonitor).

Traduzione per InfoPal di Edy Meroli