Le Brigate Al-Aqsa hanno colpito numerosi soldati israeliani.

Le Brigate Al-Aqsa, ala militare di Fatah, ha rivendicato la responsabilità dell’attacco a una pattuglia militare israeliana nei pressi del checkpoint ’17’, a nord di Nablus, nella notte di domenica. Hanno anche rivendicato il lancio di un missile "Aqsa-2" contro la città israeliana di Netiv Ha’asara, nel Negev occidentale, a nord della Striscia di Gaza.

In un comunicato, le Brigate hanno annunciato di aver colpito un certo numero di militari israeliani al checkpoint. E hanno aggiunto che l’operazione è una rappresaglia contro l’assalto israeliano di Gaza e in commemorazione dell’assassinio di Abu Ali Mustafa, lo scomparso leader del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, avvenuto 5 anni fa.

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