Le difficili consultazioni di Haniyah: le fazioni vogliono più ministeri, nonostante la legge proporzionale.

Il primo ministro Ismail Haniyah, incaricato dal presidente Mahmoud Abbas di formare il nuovo governo palestinese sta ultimando il giro di consultazioni tra le varie fazioni.

Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina ha declinato l’invito a entrare nel nuovo esecutivo e starà all’opposizione: chiedeva una maggiore ridistribuzione dei ministeri.
Anche il Jihad islamico si è rifiutato di entrare nella coalizione, non riconoscendo gli accordi di Oslo. Il Fronte Democratico e il Partito del Popolo palestinese (PPP), da parte loro, sono in attesa che vengano accettate le condizioni da loro poste alla partecipazione al governo.

Il capo del blocco di Hamas al Consiglio Legislativo palestinese, Salah Bardawil, ha spiegato che il suo movimento ha tenuto conto dei risultati delle elezioni del gennaio dell’anno scorso e degli accordi di Mecca, tutti in "armonia con il Documento di Accordo nazionale". E ha definito le richieste delle varie fazioni come "violazioni della scelta elettorale democratica palestinese", aggiungendo che la partecipazione di tutti i partiti al nuovo esecutivo "non sarebbe necessaria, poiché l’opposizione deve essere forte da poter correggere ogni errore del governo".

Alle fazioni palestinesi, Hamas e Fatah hanno offerto 6 ministeri, nonostante, per la legge elettorale "proporzionale" – avendo ottenuto una percentuale ridotta di voti rispetto ai due maggiori partiti -, gliene spetterebbero un paio soltanto.

E ha paragonato le condizioni delle fazioni ai tentativi degli Usa di togliere a Hamas tutti i ministeri:  "Hamas ha accettato di rinunciare ai ministeri degli Interni, del Tesoro e della Sicurezza, per assegnarli a personalità indipendenti. Cosa vogliono che facciamo? Dobbiamo cedere tutti i ministeri che ci spettano? Ma questo è quanto suggeriscono gli americani e gli israeliani".

Da parte sua, il premier Ismail Haniyah dovrebbe terminare il primo giro di colloqui entro questo pomeriggio.
Questa mattina ha incontrato il deputato Salam Fayyad allo scopo di valutare la sua partecipazione al governo di unità e di assegnargli l’incarico di ministro del Tesoro, secondo quanto stabilito a Mecca.

Haniyah incontrerà anche il Fronte della Lotta popolare palestinese (FLPP) e il Fronte della Liberazione Araba.

Attraverso questi incontri, il premier offrirà ai piccoli partiti la possibilità di entrare a far parte del governo di unità.

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