Cisgiordania occupata – Al-Mayadeen. Le Brigate al-Quds – Jenin hanno annunciato martedì che i suoi combattenti hanno preso di mira le forze di occupazione israeliane (IOF) che stavano assaltando la città di Al-Yamun, situata a nord-ovest di Jenin, nel nord della Cisgiordania occupata, con ordigni esplosivi pre-impiantati.
Il gruppo di resistenza palestinese ha anche dichiarato di aver “bombardato” le forze israeliane d’assalto con colpi d’arma da fuoco.
Le Brigate dei Martiri di Al-Aqsa hanno annunciato di aver affrontato le forze di occupazione in diverse aree della Cisgiordania.
Anche ad al-Yammoun, il gruppo della Resistenza del Battaglione Jenin ha dichiarato di aver affrontato le “forze israeliane d’invasione usando mitragliatrici e ordigni esplosivi”.
A Nablus, le Brigate dei Martiri di Al-Aqsa hanno confermato di aver ingaggiato duri combattimenti con le IOF nel nuovo campo di Askar, a est della città, usando mitragliatrici e ordigni esplosivi.
A sud di Tubas, le Brigate hanno dichiarato di aver affrontato le forze di occupazione israeliane nella città di Tammun, utilizzando mitragliatrici.
Domenica le IOF si sono ritirate da Nablus.
Domenica, il corrispondente di Al-Mayadeen in Cisgiordania ha confermato che le IOF si sono ritirate dalla città di Nablus dopo che un’unità speciale israeliana è stata smascherata durante la sua operazione.
Fonti locali in Cisgiordania hanno riferito che i combattenti della Resistenza delle Brigate dei Martiri di al-Aqsa hanno distrutto con successo un veicolo utilizzato dalle forze speciali israeliane durante la loro infiltrazione nel centro di Nablus.
Il gruppo della Resistenza ha annunciato che i suoi combattenti hanno ingaggiato intensi scontri con mitragliatrici e ordigni esplosivi contro una forza speciale israeliana che si era infiltrata nella Città Vecchia di Nablus.
Il gruppo ha affermato di aver inflitto perdite dirette alle forze speciali israeliane durante lo scontro, sottolineando l’efficacia dei loro attacchi contro l’unità infiltrata.
Dal 7 ottobre 2023, oltre alla guerra contro la Striscia di Gaza, l’esercito di occupazione israeliano e i coloni hanno intensificato le aggressioni nella Cisgiordania occupata. Tali aggressioni hanno provocato la morte di almeno 716 palestinesi, oltre 5.500 feriti e l’arresto di più di 10.800 altri, secondo le istituzioni ufficiali palestinesi.
Traduzione per InfoPal di F.L.