Le fazioni dell’Olp in Siria ribadiscono la loro neutralità

Damasco-InfoPal. Le fazioni dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp), presenti in Siria, hanno ribadito la loro posizione che rifiuta la militarizzazione dei campi profughi palestinesi nel paese.

In un comunicato stampa diramato domenica 30 dicembre, le fazioni dell’Olp hanno dichiarato: “Fin dal primo giorno della crisi interna che ha travolto la Siria, l’Olp ha deciso di non interferire negli affari interni dello Stato arabo fratello, impegnandosi per non deviare il nostro popolo dalla sua unica lotta, quella contro l’occupazione israeliana. Perciò, tutte le fazioni dell’Olp hanno invitato a non prendere le armi e hanno rifiutato la militarizzazione dei campi profughi palestinesi in Siria”.

Il comunicato prosegue: “Ora, e alla luce degli eventi accaduti nel campo profughi di Yarmouk, l’Olp ribadisce l’invito a non coinvolgere i palestinesi nella crisi siriana, e a non trasformare i campi profughi in un fronte di guerra. 

”Siamo ospiti in questo paese, al quale auguriamo pace e stabilità, inoltre, invitiamo a rispettare la posizione simbolica e politica che occupa il campo profughi di Yarmouk, tra i palestinesi in generale e i profughi in particolare, in quanto esso rappresenta la capitale dei rifugiati della diaspora palestinese”. 

Le fazioni dell’Olp hanno anche esortato tutti gli interessati ad agevolare il ritorno degli abitanti del campo profughi nelle proprie case, e evitare la tragedia della seconda diaspora. Esse hanno anche invitato a facilitare l’ingresso del cibo in tutti i campi profughi palestinesi in Siria, considerando ciò una missione umanitaria per eccellenza, e un diritto naturale dei palestinesi.