Il Cairo-Wafa. Martedì, le fazioni palestinesi partecipanti alle prossime elezioni generali hanno firmato un codice d’onore che garantisce il successo e lo svolgimento del processo elettorale senza ostacoli.
Durante il loro incontro al Cairo, le fazioni, compresi i movimenti di Fatah e Hamas, si sono impegnate a rispettare pienamente le disposizioni della legge n. (1) del 2007 in materia di elezioni generali e le sue modifiche dal decreto-legge n. (1) per l’anno 2021 nonché i pertinenti decreti presidenziali n. (3) del 2021 in materia di indizione di elezioni generali ed elezioni, il decreto presidenziale n. (5) del 2021 in materia di promozione delle libertà pubbliche e il decreto presidenziale emesso il 1 marzo 2021, per quanto riguarda la formazione del Tribunale per le cause elettorali.
Le fazioni hanno anche promesso il rispetto dei regolamenti, delle istruzioni e delle decisioni emanate dalla Commissione elettorale centrale in merito alla condotta del processo elettorale nelle sue varie fasi in modo da ottenere integrità e trasparenza.
Hanno convenuto di rispettare il ruolo degli osservatori locali, arabi e internazionali, impegnandosi a cooperare con loro nello svolgimento del loro compito di monitoraggio.
Le parti si sono impegnate a non esercitare alcuna forma di pressione, intimidazione, tradimento, blasfemia, violenza o qualsiasi forma di ricatto contro nessuno dei candidati o degli elettori.
Hanno promesso di attenersi ai protocolli sanitari emessi dal ministero della Salute palestinese nel contesto della lotta alla pandemia di coronavirus.
I partiti politici si sono, inoltre, impegnati a non tenere manifestazioni elettorali, né a utilizzare luoghi di culto, direttamente o indirettamente, nelle campagne elettorali.
Le delegazioni delle fazioni politiche palestinesi, il Consiglio nazionale e il Comitato elettorale centrale hanno anche ripreso le riunioni per il dialogo nazionale.
Gli incontri, di due giorni, discuteranno di diverse questioni importanti relative alle imminenti elezioni palestinesi, la più importante delle quali è il superamento degli ostacoli che devono affrontare le elezioni e il briefing delle fazioni sugli ultimi sviluppi riguardanti le elezioni, che sono considerate una porta per raggiungere l’unità nazionale.
Le elezioni legislative sono previste per il 22 maggio, le presidenziali per il 31 luglio e quelle del PNC per il 31 agosto.
Traduzione per InfoPal di L.P.