Tulkarem – Infopal. Tra ieri e oggi, le forze di sicurezza dell’ANP hanno condotto una campagna di arresti che ha preso di mira circa 120 cittadini. La maggior parte sono membri di Fatah.
Le forze dell’Autorità nazionale palestinese hanno assaltato ristoranti, negozi, palazzine situate prevalentemente a Ezbat al-Jarad e nel campo profughi, nella zona orientale di Tulkarem.
A scatenare le operazioni della polizia dell’ANP è stato il ritrovamento, ieri mattina, di congegni esplosivi nel quartier generale dell’Intelligence, a Tulkarem, e la sparatoria, scatenata da uomini non identificati, contro la stessa struttura.
La polizia ha arrestato cittadini che erano passati davanti al quartier generale dell’Intelligence poco prima dell’attacco.
E’ possibile che la sparatoria sia una rappresaglia a seguito dei numerosi arresti compiuti dalle forze dell’Intelligence nei confronti di militanti delle Brigate al-Aqsa, l’ala armata di Fatah, e di membri di Hamas.
Gli uomini dell’Intelligence sono noti tra la popolazione palestinese per i metodi crudeli praticati contro i detenuti, che prevedono torture fisiche e psicologiche.