Le forze di occupazione arrestano il direttore della moschea al-Aqsa

Al-Quds (Gerusalemme) – InfoPal. Nelle prime ore di lunedì 17 settembre, le forze di occupazione hanno arrestato il direttore della moschea di al-Aqsa, Shaykh Najeh Bakirat.

Fonti palestinesi nella città occupata di Gerusalemme riferiscono di un consistente dispiegamento israeliano, formato da poliziotti e soldati, che ha assaltato l’abitazione di Bakirat, nella città di Sur al-Baher, a sud di Gerusalemme, ha sequestrato il dirigente e lo ho portato al centro per gli interrogatori di Maskubiyah.

La  moglie di Bakirat ha riferito a Quds Press che tre veicoli militari, appartenenti alle forze di polizia e alla guardia di confine israeliana, hanno circondato la loro abitazione, convocando l’uomo nel quartier generale della polizia israeliana per interrogarlo, ma promettendo che il tutto sarebbe durato una decina di minuti, dopo i quali, i suoi figli avrebbero potuto riaccompagnarlo a casa.

La moglie afferma che quando i figli sono andati ad aspettarlo, di fronte al quartier generale della polizia, nella zona di Jabal al-Mukabber, sono stati informati che il padre era stato trasferito al centro di detenzione di Maskubiyah, a ovest di Gerusalemme occupata, dove verrà trattenuto per due giorni.

La signora Bakirat ha avvertito che le condizioni di salute del marito sono molto difficili, in quanto è stato operato di recente. Ella ha anche sottolineato che suo marito ha subito molti arresti, in passato, che è stato sottoposto ai domiciliari, allontanato dalla moschea al-Aqsa e diffidato dal parlare ai media.

Circa una settimana fa, le forze di occupazione avevano notificato a Bakirat la decisione di allontanarlo dalla moschea al-Aqsa per sei mesi. La decisione è giunta a pochi giorni dalla sua nomina a direttore per gli affari della moschea, dopo anni passati a dirigere il dipartimento dei manoscritti.