Le forze di occupazione invadono città e villaggi della West Bank.

All’alba di oggi, le forze di occupazione israeliane hanno assaltato numerose città della West Bank.
Tulkarem, il suo campo profughi, sobborghi di Thinnabeh e il villaggio di Faraoun sono stati attaccati dai militari israeliani tra sparatorie intense, lanci di bombe sonore e illuminazione violenta.

Una forza militare composta da diversi carri israeliani ha invaso la città e il suo campo profughi, e ha perquisito numerose abitazioni civili, danneggiandone gli interni.

Le case perquisite sono di proprietà di Bashir Faruq Mansuri, Hussen Ahmad Hasan Farahat e Thaer Faruq Mansuri.

Una volante israeliana ha assaltato i quartieri del villaggio di Faraoun, a sud, lanciando bombe al suono per terrorizzare i cittadini.

Le forze di occupazione presenti al posto di blocco di Taisir, a ovest della città di Tubas, in Cisgiordania, hanno aggredito un cittadino: uno dei soldati gli ha sequestrato la carta d’identità e quando lui ha richiesto il documento indietro, dopo un’ora di attesa, il militare lo ha picchiato. A quel punto, anche gli altri soldati si sono uniti al pestaggio. 

Nel campo profughi di Balata, a Nablus, le forze di occupazione hanno arrestato due cittadini.

Numerosi mezzi militari israeliani, all’alba di oggi, hanno invaso la città e il capo profughi perquisendo le abitazioni e arrestando il giovane Mohammad Al-Wadi, di 17 anni, e un cittadino del campo profughi di Balata di cui non si conosce l’identità.

Le forze di occupazione hanno invaso il campo profughi sparando all’impazzata contro le case.

A Hebron, i militari israeliani hanno arrestato un medico, il dott. Hatem Mahmud Shahadeh, 54 anni, residente nel quartiere di Abu Ktelah, nel centro della città.

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