Le forze di occupazione israeliane feriscono 13 palestinesi a Beita

Nablus-Palestine Chronicle. Venerdì 20 agosto, 13 palestinesi sono stati feriti dall’esercito di occupazione israeliano che ha attaccato centinaia di manifestanti a Beita, nel sud di Nablus, nella Cisgiordania occupata.

La Mezzaluna Rossa Palestinese (PPS) ha riferito che un palestinese ha subito ferito da proiettili letali, mentre i restanti 12 da proiettili di metallo ricoperti di gomma.

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Da oltre quattro mesi, il villaggio di Beita assiste a proteste quasi quotidiane contro la costruzione da parte di Israele di un avamposto di insediamento illegale, Evaytar.

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Sebbene le autorità di occupazione israeliane abbiano evacuato i coloni ebrei illegali che risiedevano nell’avamposto da quasi due mesi, Israele ha mantenuto il sito sotto il suo controllo e non consente ai palestinesi di accedere alle loro terre.

Almeno sei palestinesi sono stati uccisi dai colpi di arma da fuoco israeliani durante le proteste in corso a Beita negli ultimi mesi.

(Foto: palestinesi si radunano a Beita per protestare contro un nuovo insediamento israeliano. Via Twitter)