Le forze di occupazione israeliane hanno invaso Nablus.

Le forze di occupazione israeliane hanno assaltato nuovamente la città di Nablus con numerosi mezzi militari sparando alla cieca. Hanno invaso il campo profughi di  ‘Ain Beit Al-Ma’a, a ovest della città, e hatto irruzione nelle abitazioni alla ricerca di combattenti della resistenza.

Ieri sera, decine di veicoli militari israeliani hanno attaccato la città di Nablus, nella West Bank.
Le forze israeliane hanno assaltato l’edificio "Abu Al-‘Adas", nel quartiere di Al-Ma’ajin, confiscando numerose auto civili e consegnandole a membri delle unità speciali per pattugliare le strade. Hanno inoltre occupato numerose abitazioni trasformandole in postazioni militari.

La nuova operazione di invasione è stata condotta dopo che le autorità militari israeliane, due giorni fa, hanno annunciato l’avvio di un’inchiesta sull’uso di scudi umani palestinesi da parte dell’esercito israeliano nell’incursione contro Nablus, nel mese di febbraio.

Fonti della sicurezza palestinese hanno reso noto che 15 veicoli militari israeliani, accompagnati da un bulldozer, hanno assediato il campo di ‘Ain Beit Al-Ma’a, e che sono scoppiati duri scontri tra palestinesi armati e militari.  

I militari israeliani hanno eretto barriere nelle strade impedendo agli abitanti di raggiungere le proprie abitazioni.

Testimoni oculari hanno raccontato che le forze israeliane hanno invaso il campo profughi di Balata, in particolare l’area di Hashashin. Ne sono nati scontri con la popolazione locale.

Le operazioni sono ancora in corso.

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venerdì 16 marzo

Più di 15 carri militari israeliane attaccano Nablus. Scontri armati con la resistenza vicino al campo profughi di Al-Ain.

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