Nablus. Il giovane Omar Abu Leil è stato ucciso venerdì mattina dalle forze di occupazione israeliane (IOF) che ne hanno assediato la casa nel campo profughi di Balata, a est di Nablus.
Il ministero della Salute palestinese ha annunciato il martirio di Omar Mustafa Abu Leil, 39 anni, per mano delle IOF, precisando che ne hanno trattenuto il corpo.
In precedenza, le IOF hanno circondato un’abitazione all’ingresso del campo profughi, hanno inviato rinforzi militari, l’hanno chiusa e poi hanno bloccato il traffico, nell’ambito dell’escalation di aggressioni nelle zone orientali di Nablus, secondo fonti locali.
La Mezzaluna Rossa Palestinese ha riferito di aver ricevuto segnalazioni di feriti all’interno dell’abitazione assediata, ma le IOF hanno impedito ai suoi uomini di raggiungere il luogo.
Un altro giovane, Alaa Ekhdair, è stato ucciso giovedì sera dopo essere stato colpito dalle forze di occupazione durante un’incursione nella città di Beita, a sud di Nablus.
(Fonti: PIC e Quds News).
Traduzione per InfoPal di F.L.