Le forze di sicurezza palestinesi sequestrano 17 sostenitori di Hamas.

Cisgiordania – Infopal. Nonostante le dichiarazioni del presidente dell’ANP, Mahmoud Abbas, secondo cui "non ci sono prigionieri politici nelle prigioni palestinesi in Cisgiordania, ma solo criminali comuni", i fatti continuano a mostrare l’esatto opposto. Anche ieri, gli squadroni dell’Autorià nazionale hanno sequestrato altri sostenitori o simpatizzanti di Hamas.

Nella provincia di Hebron, sono stati arrestati Mohammad Owedat, studente all’università di Gerusalemme, della cittadina al-Shiyukh; Mohammad Ali al-Qadi, della cittadina di Surif.

Le forze dell’ANP hanno invaso la tipografia Lajin Digital per la seconda volta e hanno sequestrato gli impiegati. Hanno anche invaso diversi negozi di proprietà di Abdin e hanno arrestato Taher, Shaher e Hisham Abdin, Mohiddin an-Natsheh.

Hanno portato via diversi pc e documenti. Hanno arrestato Ismail Mohammad Jabar, di Yatta, e Kamal Bahiyah, ex direttore delle pubbliche relazioni di un’associazione benefica islamica e membro della Camera di Commercio di Hebron.

Nella provincia di Salfeet è stato arrestato Mustafa Abu Islemiyah, studente all’università di Birzait.

Nella provincia di Nablus, hanno arrestato l’ing. Baha Tuffaha, dopo averne invaso l’abitazione; Mohammad Bana; Jalal Jarbu, studente all’università an-Najah; e Hamad Abdelmumen Isa.Nella provincia di Tulkarem, hanno arrestato un dirigente di Hamas, Rafat Nasif, dopo averne invaso l’abitazione.Nella provincia di Ramallah, hanno arrestato Yusef Fares Abu Aqrab, studente universitario, e Ahmad Abu Zahra, dopo aver invaso l’Istituto per la formazione degli insegnanti della città.Nella provincia di Jenin, hanno arrestato per la seconda vota Aref al-Suqi, a pochi giorni dalla sua liberazione; ai familiari di Mohammad Salah, detenuto nelle prigioni israeliane, hanno consegnato un invito a presentarsi in caserma.

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