Le truppe di occupazione hanno invaso varie località del distretto di Hebron, facendo irruzione nelle abitazioni. 13 Palestinesi sono stati rapiti.
Le aree di Khallet al-Ein e the ath-Thaher, nella città di Beit Ummar, sono state assaltate e 8 Palestinesi sono stati rapiti, compresi 5 minorenni: Rashed Yousef Awad, 16 anni, Omar Mohammad Khalil Awad, 14, Ali Waleed Abu ‘Ayyash, 15, Mohammad Nidal Abu Mariya, 16, Amro Riyadh Arar, 15.
I soldati hanno assaltato il campo profughi di al-Fawwar, arrestando 3 Palestinesi.
Nell’area di Taffouh è stato rapito Adham Abdul-Salam at-Tarda, 17 anni.
A Bani Neim, a est di Hebron, è stato rapito Abdullah Khalil Zeidat, 20 anni.
L’accusa-pretesto per i rapimenti di cittadini palestinesi, mossa dall’esercito israeliano, è di “attività illegali”.
Secondo il rapporto Onu, nelle operazioni israeliane di “Ricerca e arresto”, la media settimanale di 80 Palestinesi è notevolmente aumentata dall’inizio di ottobre, Intifada di Gerusalemme.
L’area di Hebron è particolarmente colpita dalle aggressioni giornaliere israeliane.