Le forze israeliane continuano l’assalto a Jenin per il 42° giorno consecutivo

Le forze israeliane continuano l’assalto a Jenin per il 42° giorno consecutivo

Jenin. Le forze di occupazione israeliane continuano il loro assalto alla città di Jenin e al suo campo profughi per il 42° giorno consecutivo, uccidendo finora circa 30 civili e ferendone decine.

Le forze israeliane hanno mantenuto un blocco completo del campo profughi di Jenin dall’inizio dell’assalto, impedendo ai residenti di raggiungere le proprie case. Macchinari pesanti, tra cui bulldozer, rimangono stazionati intorno al campo mentre ulteriori rinforzi militari sono stati schierati agli ingressi del campo.

Sabato, le forze israeliane hanno portato i carri armati nella piazza centrale del campo e veicoli blindati del tipo Eitan insieme a bulldozer D9.

Dall’inizio dell’assalto, i soldati israeliani hanno trasformato diversi edifici residenziali in avamposti militari. Le forze hanno anche distrutto la strada che conduce alla moschea di Al-Asir nel campo.

Le forze israeliane stanno sistematicamente alterando il paesaggio del campo, demolendo finora un totale di 120 case completamente e distruggendone parzialmente decine di altre.

L’esercito israeliano continua inoltre a impedire ai giornalisti locali e internazionali di entrare nel campo per documentare la distruzione e le quotidiane violazioni ai danni dei residenti.

(Fonti: Wafa, Quds Press, Telegram).