Le forze israeliane demoliscono 2 case palestinesi a Qalandiya e feriscono 4 persone

invasionQalandiaImemc, Ma’an. Domenica notte i soldati israeliani hanno ferito perlomeno quattro palestinesi durante l’invasione del campo profughi di Qalandia, a nord della Gerusalemme occupata.

Decine di veicoli e jeep militari hanno invaso il campo profughi e hanno demolito due case palestinesi dopo aver costretto le famiglie che vi abitavano, e quelle nei dintorni, ad abbandonare le proprietà.

Le case demolite appartengono alle famiglie di Anan Abu Habsa and Issa Assaf, uccisi il 24 dicembre 2015, dopo aver compiuto un “attacco dei coltelli” a Gerusalemme. Si tratta quindi di demolizioni punitive.

Secondo i dati dell’ONU, fra il 2015 e il 2016 sono state compiute 30 demolizioni punitive, che hanno sfollato 243 palestinesi, fra cui 42 profughi.

La Mezzaluna Rossa ha riferito che i soldati hanno sparato a quattro palestinesi con munizioni letali, ferendone gravemente uno alla schiena, durante gli scontri scoppiati dopo che i militari avevano invaso il campo e demolito le case.

Ha aggiunto che i soldati hanno impedito alle ambulanze di accedere al campo profughi e hanno lanciato numerose bombe a gas contro di esse e contro i medici, mentre questi tentavano di raggiungere i palestinesi feriti.

La Mezzaluna ha aggiunto di aver ricevuto delle chiamate circa altri feriti nell’area al-Kassarat del campo profughi, ma i soldati non li hanno lasciati passare.

Il centro news di Qalandia ha riportato che l’invasione è stata compiuta da perlomeno 1000 soldati, dopo che l’esercito aveva circondato completamente il campo e si era scontrato con combattenti della resistenza armata.

L’estesa invasione militare è avvenuta quando i residenti si sono resi conto che dei soldati sotto copertura si erano infiltrati nel campo, guidando auto con patenti palestinesi, e hanno iniziato a lanciare pietre contro i militari.

L’esercito ha imposto uno stretto assedio sul campo, chiudendo tutte le strade principali e impedendo ai palestinesi di entrare e uscire.

I soldati hanno inoltre distrutto i lampioni stradali e occupato i tetti, usandoli per sparare sui dimostranti.

Inoltre l’esercito ha impiegato dei palloni di sorveglianza per monitorare i palestinesi durante l’invasione.

 

Traduzione di F.G.