Le forze israeliane uccidono a sangue freddo un giovane palestinese in Cisgiordania.

Jenin – Infopal. Nelle prime ore di questa mattina, le forze di occupazione israeliane hanno ucciso a sangue freddo un giovane resistente delle brigate al-Quds, ala militare del Jihad Islamico. Si tratta di Amin Nawahda (23 anni), della cittadina al-Yamun.

 

Forze speciali israeliane in borghese sono penetrate con un’auto Mercedes con targa palestinese, nella cittadina al-Yamun, a ovest di Jenin, nel nord della Cisgiordania, coperte da decine di jeep militari, appostate all’ingresso principale della cittadina, e hanno sparato a bruciapelo contro il giovane Nawahda che stava camminando. Ne hanno poi portato via il cadavere.

Durante l’operazione sono stati sequestrati decine di giovani che si trovavano in un Internet Cafè, vicino al luogo dell’assassinio mirato.

Nawahda era “ricercato” dalle autorità di occupazione da circa un anno. In precedenza era stato arrestato per due volte dalle forze dell’ANP, fedeli al presidente Abbas, trascorrendo in prigione 5 mesi. Era stato liberato di recente.

 

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