infopal
Cisgiordania-PIC, Wafa e Quds Press. L’autorità di occupazione israeliana (IOA) ha demolito mercoledì diverse strutture di proprietà palestinese a Gerusalemme e in Cisgiordania con il pretesto della costruzione senza licenza.
Secondo fonti dei media locali, i bulldozer israeliani, scortati dalle forze di polizia, hanno demolito una struttura commerciale e una struttura mobile appartenenti ad Akram Amira nella cittadina di Sur Baher, a Gerusalemme est.
Akram Amira ha dichiarato che la municipalità israeliana ha demolito la sua struttura nonostante fosse autorizzata.
La municipalità israeliana nella Gerusalemme occupata ha anche demolito, senza preavviso, un locale in legno appartenente a Salah al-Hijazi, nel quartiere di Silwan, e un caffè di Sa’ed Abu Sobeih nella cittadina di Beit Hanina.
Abu Sobeih aveva recentemente ottenuto dal tribunale il blocco dell’ordine di demolizione del suo bar.
A Deir Ballut, Salfit, l’esercito di occupazione israeliano ha demolito una struttura agricola appartenente all’agricoltore Rateb Jouda.
L’esercito israeliano ha imposto uno stretto assedio a Gerico da sabato scorso, per ragioni sconosciute.
Fonti locali hanno affermato che le forze israeliane hanno bloccato gli ingressi di Gerico per cinque giorni, ostacolando la circolazione di veicoli e passeggeri palestinesi.