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Betlemme-PIC. Le autorità di occupazione israeliane (IOA) hanno approvato mercoledì la creazione di centinaia di unità di insediamento coloniale a Betlemme, in Cisgiordania.
Le unità coloniali approvate saranno costruite nell’insediamento illegale di Efrat a danno delle terre palestinesi a sud di Betlemme.
La Corte suprema israeliana aveva in precedenza respinto un ricorso presentato dai palestinesi per impedire il piano di espansione dell’insediamento, che si approprierà di 1.200 dunum dell’area di Khallet an-Nahla, nel villaggio di Wadi Rahal, a sud di Betlemme.
Il piano delle IOA prevede anche la creazione di un nuovo insediamento ebraico con 7.000 unità abitative a Betlemme.
Circa 650.000 coloni israeliani vivono attualmente in più di 130 insediamenti costruiti a partire dal 1967, quando Israele occupò la Cisgiordania e Gerusalemme.
Il diritto internazionale considera sia la Cisgiordania che Gerusalemme Est come territori occupati e considera illegali tutte le attività di costruzione di insediamenti israeliani.