Le IOF arrestano 12 civili, inclusi 5 bambini

Cisgiordania – Pal-info e InfoPal. Le forze d’occupazione israeliane (IOF) hanno continuato la propria campagna di arresti  in diverse aree della Cisgiordania. Tali attività hanno portato all’arresto di 12 civili, tra cui 5 bambini, di al-Khalil (Hebron), Jenin e Nablus, detenendoli da sabato scorso.

Le IOF hanno arrestato 5 civili nella provincia di al-Khalil. Si tratta di Ahmed Ismail Amr, 33 anni, e Mohammed Nassar, di Dura, a sud-est di al-Khalil e Issa Khalil Zain, di Yatta e Zia Ghalib Smamrh, Issa Ahmed Smamrh, Abdullah Issa al-Battat della città di Bahriya. I soldati hanno inoltre fatto irruzione nell’abitazione di Ayed Aladreh, insegnante presso la scuola al-Ansar, trattendendolo poi negli uffici dello Shin Bet a Etzion.

Per quel che riguarda gli attacchi ad opera di coloni, un gruppo di essi, provenienti dall’insediamento di Adora, ad ovest di al-Khalil, ha lanciato pietre contro i veicoli palestinesi che transitavano sull’autostrada n. 35 che collega le città ed i villaggi cisgiordani con il capoluogo di provincia. Nessun palestinese è rimasto ferito.

Le forze israeliane sono inoltre penetrate all’alba di lunedì nella cittadina di Silat al-Harithiya, a ovest di Jenin, arrestando un civile e conducendolo in località non identificata al fine di sottoporlo ad interrogatorio.

Fonti locali hanno confermato che i soldati israeliani sono giunti nella cittadina all’alba e che hanno arrestato Anad Mohammed Abu al-Khir Tahaana, 24 anni, dopo aver messo a ferro e fuoco l’intero agglomerato urbano ed aver fatto irruzione nella casa del ragazzo, danneggiandone il contenuto.

Nella serata di domenica, le IOF hanno colpito il villaggio di Jma’ain, situato a sud-ovest della città di Nablus, arrestando 5 bambini e trasportandoli verso una destinazione ignota.

La Società in sostegno dei Prigionieri palestinesi (PPS) ha messo in guardia sulla tendenza delle IOF di colpire i bambini, sottolineando che dalla fine della guerra di Gaza esse ne hanno già arrestati 60.