Le IOF arrestano ex ministro palestinese e altri 4 cittadini

Cisgiordania-Wafa. Venerdì, le forze israeliane (IOF) hanno arrestato cinque palestinesi dei distretti di Hebron e Gerusalemme.

Le IOF hanno arrestato l’ex ministro del governo locale, Issa Jabari, 55 anni, dopo aver invaso e saccheggiato la sua casa nella città di Hebron.

I soldati hanno anche arrestato l’ex membro del Consiglio legislativo palestinese (PLC), Hatem Qafisha, 58 anni, oltre a un altro palestinese dopo aver preso d’assalto e perquisito le loro case in città.

Nel frattempo, la polizia israeliana ha sequestrato due fratelli in un raid nel quartiere di Wadi al-Joz, a Gerusalemme est, aggredendone un terzo con la pistola taser, che rilascia scosse elettriche, rendendone necessario il ricovero d’urgenza in ospedale.

Le forze israeliane fanno irruzione nelle case palestinesi quasi quotidianamente, in tutta la Cisgiordania, con il pretesto di dare la caccia a “ricercati”, e scatenando scontri con i residenti.

Tali incurssioni, che avvengono anche in aree sotto il pieno controllo dell’Autorità Palestinese, sono condotte senza bisogno di un mandato di perquisizione, quando e dove i militari decidono, in base ai loro ampi poteri arbitrari.

Secondo la legge militare israeliana, i comandanti dell’esercito hanno piena autorità esecutiva, legislativa e giudiziaria su 3 milioni di palestinesi che vivono in Cisgiordania.