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Gaza. Mercoledì mattina le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno attaccato pescatori e agricoltori palestinesi nell’ovest e nell’est della Striscia di Gaza assediata.
Secondo fonti locali, le navi da guerra israeliane hanno aperto il fuoco contro i pescherecci durante la loro presenza al largo della costa della città di Gaza, costringendoli a tornare a terra.
Nel frattempo, le IOF hanno sparato proiettili letali e lacrimogeni dalle torri di guardia contro un gruppo di contadini mentre lavoravano i loro appezzamenti di terra in una zona di confine a est della città di Khuza’a, a sud di Gaza. L’intensità della sparatoria ha costretto i contadini a lasciare la zona.
All’alba, le IOF hanno rapito sei pescatori di Gaza e confiscato la loro barca, a poche miglia nautiche dalla costa di Rafah.
Sotto un disumano assedio, l’esercito israeliano continua ad attaccare, a volte ferendo o uccidendo, contadini e pescatori quasi quotidianamente, senza alcun rispetto per gli accordi di cessate il fuoco a Gaza e per il diritto internazionale.
(Fonti: PIC, Quds Press e Wafa).