Hebron/al-Khalil. Domenica pomeriggio, le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno ucciso quattro cittadini palestinesi in Cisgiordania, tre dei quali nella città di Kafr Dan, a ovest di Jenin.
La Mezzaluna Rossa ha dichiarato che gli equipaggi delle sue ambulanze hanno evacuato due martiri da Kafr Dan all’ospedale, prima di trasportare un’altra vittima, anch’essa uccisa a colpi d’arma da fuoco dalle IOF.
Secondo fonti locali e mediche, i soldati israeliani hanno sparato a due giovani in sella ad una moto, all’ingresso di Kafr Dan e hanno impedito ai paramedici della Mezzaluna Rossa di prestare loro i primi soccorsi. Poco dopo, i due sono morti a causa delle ferite.
Nella città di Hebron, un altro giovane è stato ucciso dopo che le IOF hanno attaccato una casa in cui si trovava.
Testimoni hanno raccontato che i soldati israeliani hanno circondato la casa e hanno aperto il fuoco, uccidendo una persona che si trovava all’interno.
Hanno aggiunto che le IOF hanno sequestrato il corpo del martire e lo hanno portato via in una jeep militare prima di lasciare l’area.
In seguito, l’esercito israeliano ha annunciato che le sue forze hanno ucciso l’uomo armato che ha compiuto un attacco mortale vicino alla città palestinese di Tarqumiyah, nel sud della Cisgiordania, domenica mattina.
Secondo i media ebraici, un uomo armato palestinese ha aperto il fuoco contro un’auto della polizia sulla Route 35, vicino all’incrocio Idhna-Tarqumiyah, appena ad est di un posto di blocco tra la Cisgiordania e Israele [Palestina occupata nel 1948], uccidendo tre agenti prima di fuggire dalla scena. In seguito è stato ucciso in uno scambio di fuoco con i soldati di occupazione ad al-Khalil/Hebron.
(Fonti: PIC, Quds Press, Quds News).