
Gaza – MEMO. Il National Gathering of Palestinian Tribes, Clans and Families ha “categoricamente respinto” i sospetti tentativi volti a sfruttare le tribù e le famiglie palestinesi per servire gli obiettivi dell’occupazione israeliana, ha riferito Quds Press.
In una dichiarazione rilasciata giovedì, l’organismo ha affermato che l’unità, la resilienza e la fermezza palestinesi hanno distrutto i piani e gli schemi dell’occupazione israeliana volti a seminare divisione a Gaza con vari pretesti. La dichiarazione ha aggiunto che alla luce di questi schemi, alcuni gruppi sono emersi in un “momento sospetto” per mobilitare individui a nome delle famiglie, dei clan e delle tribù palestinesi, sollevando richieste che sono completamente in linea con quelle del nemico israeliano e dei suoi agenti.
Il gruppo ha sottolineato che le tribù, i clan e le famiglie palestinesi sono una componente integrante del popolo palestinese e hanno formato una solida barriera contro uno degli schemi più pericolosi del nemico israeliano, che ha cercato di creare alternative locali ad esso fedeli. Il gruppo ha messo in guardia coloro che parlano a nome delle tribù e dei clan palestinesi dal partecipare al sospetto movimento, affermando la propria non partecipazione e invitando il popolo palestinese a non farsi coinvolgere. Ha chiesto un fermo confronto con coloro che tentano di seminare discordia tra il popolo palestinese in questo momento eccezionale della storia.