Leader dell’Olp invita i palestinesi a boicottare completamente le merci israeliane

Ramallah-InfoPal. Saleh Rafat, membro del Comitato esecutivo dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp), ha invitato a rispondere alla decisione israeliana di congelare il trasferimento del gettito fiscale all’Autorità palestinese, con un boicottaggio globale delle merci israeliane. 

In un comunicata stampa, Rafat ha esortato la federazione delle camere di commercio, industria e agricoltura palestinesi ad impegnarsi immediatamente con i commercianti e le imprese industriali per sospendere l’importazione dei prodotti e le materie prime israeliane. 

Rafat ha aggiunto: “La decisione israeliana mira a soffocare economicamente i palestinesi, perciò, il nostro popolo, la sua leadership nazionale e tutte le istituzioni ufficiali e civili palestinesi devono boicottare merci e servizi prodotti in Israele, o importati tramite intermediari israeliani, sostituendoli con prodotti palestinesi, o importati da paesi arabi e stranieri amici, e attraverso intermediari palestinesi”. 

Egli ha esortato tutte le forze politiche e le a organizzazioni della società civile a formare immediatamente dei comitati popolari nelle città, villaggi e nei campi profughi allo scopo di dare un immediato inizio al boicottaggio completo nei confronti dei prodotti israeliani. 

Rafat ha dichiarato: “Imporre un boicottaggio totale nei confronti delle merci israeliane rappresenterebbe un duro colpo al governo a all’economia israeliana, alla luce del fatto che la Palestina, dopo l’Unione europea, è la seconda meta dei prodotti israeliani esportati”.