Alcune figure di spicco nella Striscia di Gaza hanno chiesto di mettere sotto processo Muhammad Dahlan, uomo forte di Fatah e del presidente Abu Mazen.
Un gruppo di Fatah, ieri, ha chiesto di perseguire penalmente tutti i personaggi-chiave del movimento responsabili della caduta di Fatah nella Striscia di Gaza. Per Dahlan ha chiesto la "massima pena possibile".
Tra i dirigenti che hanno richiesto un’epurazione e una condanna per i colleghi di partito c’è anche l’ex segretario di Fatah nella Striscia, Husam ‘Udwan.
Durante una conferenza stampa, ‘Udwan ha chiesto a un leader di Fatah, Ahmad Hillis, di unirsi al gruppo e di formare un comitato di emergenza per "proteggere il movimento".
L’ex segretario ha avvertito i colleghi che la stessa "corrente golpista" di Fatah che ha portato alla sconfitta nella Striscia, potrebbe diffondersi anche in Cisgiordania. E ha chiesto le dimissioni dei membri di questa ala "prima che sia troppo tardi".
Alla conferenza stampa hanno partecipato leader delle Brigate Al-Aqsa (Ala’ Tafish, Abu Alwalid Al-Ja’bari e il segretario di Fatah nella regione centrale di Gaza, Yousif Issa). Tutti hanno ribadito che la "resistenza contro l’occupazione è l’unico principio palestinese immutabile".