Ha anche proclamato il 15 settembre come giorno di rivolta popolare, in cui la bandiera palestinese sarà innalzata in tutte le città palestinesi in patria e in tutte le aree di presenza palestinese all’estero, per sottolineare il rifiuto degli accordi di normalizzazione degli Emirati Arabi Uniti e del Bahrein con Israele.
“Chiediamo a tutte le forze attive e alle istituzioni civili, comunitarie, studentesche e femministe in tutto il nostro amato mondo arabo di innalzare la bandiera araba dell’orgoglio e la bandiera della Palestina, denunciando e rifiutando l’accordo della vergogna in questo giorno nero”, afferma il comunicato.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.