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Gaza – PIC. La Lega Araba ha ritenuto il governo d’occupazione israeliano pienamente responsabile per le ripercussioni della sua aggressione militare contro Gaza e per tutti i crimini commessi dal suo esercito contro la popolazione.
In un comunicato stampa rilasciato sabato, il segretariato generale della Lega Araba ha affermato che i crimini in corso contro il popolo palestinese da parte di Israele richiedono una responsabilizzazione dagli organi giudiziari internazionali competenti.
La Lega ha anche invitato la comunità internazionale, in particolare il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ed i gruppi per i diritti umani, a intraprendere un’azione immediata ed efficace per frenare l’aggressione di Israele contro Gaza e fornire un sistema di protezione internazionale per il popolo palestinese.
“La persistenza dello stato d’occupazione nel condurre una guerra sfrenata ed una brutale aggressione contro il popolo palestinese, la sua terra, i suoi diritti e i luoghi santi, e nel spargerne il sangue, specialmente durante l’attuale barbara aggressione contro Gaza, non minerà la sua fermezza o i suoi inalienabili e legittimi diritti nazionali protetti dalla legge internazionale”, ha affermato la Lega Araba.
La Lega Araba ha sottolineato la necessità di un’azione internazionale per fornire una prospettiva politica per ricostruire ciò che era stato distrutto durante le precedenti guerre israeliane a Gaza e per revocare l’assedio imposto alla sua popolazione.
Ha inoltre esortato la comunità internazionale a “lanciare un serio processo politico che possa eventualmente consentire al popolo palestinese di esercitare i propri diritti alla libertà, alla sovranità e al ritorno entro i confini del proprio stato indipendente, con Gerusalemme come capitale”.