Gerusalemme/al-Quds -MEMO e Quds Press. Mercoledì, la Lega Araba ha chiesto al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di intervenire per fermare i “crimini” israeliani nel complesso della moschea di al-Aqsa nella Gerusalemme Est occupata.
In una dichiarazione rilasciata dopo una riunione d’emergenza al Cairo, la Lega Araba ha condannato gli assalti israeliani contro i fedeli all’interno del complesso di al-Aqsa.
“I crimini si sono pericolosamente intensificati negli ultimi giorni, in questo mese di Ramadan, e hanno portato a feriti e ad arresti di fedeli, a incursioni e a profanazioni deliberate della santità della moschea di al-Aqsa da parte di funzionari israeliani, estremisti e coloni, sotto la protezione delle forze d’occupazione”, ha dichiarato.
La dichiarazione ha respinto “tutte le forme di violazione israeliana dei luoghi santi islamici e cristiani, in particolare quelle volte a cambiare lo status quo storico e legale della moschea di al-Aqsa”.
La Lega panaraba ha ritenuto Israele responsabile delle ripercussioni delle sue misure che ostacolano la libertà di culto nei luoghi santi islamici e cristiani di Gerusalemme.
Ha invitato le Nazioni Unite, compreso il Consiglio di Sicurezza, ad assumersi le proprie responsabilità legali, morali e umanitarie per fermare l’aggressione israeliana e fornire protezione internazionale al popolo palestinese.
La riunione d’emergenza di mercoledì è stata convocata dalla Giordania, in coordinamento con Egitto e Palestina.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.