L’esercito chiude completamente Tulkarem per cercare un cecchino

357375CTulkarem – Ma’an. Da giovedì le forze israeliane stanno tenendo completamente chiusa la città di Tulkarem, nella Cisgiordania occupata, a causa della ricerca di un cecchino che ha ferito un ex membro di un gruppo terroristico ebraico e sua moglie.

I locali hanno raccontato a Ma’an che mercoledì notte, subito dopo la sparatoria, i soldati hanno fatto un’incursione a Tulkarem e nelle aree circostanti, chiudendo le entrate con dei blocchi di cemento.

Le forze israeliane si sono ritirate dalla città giovedì mattina e sono rimaste dispiegate nei pressi delle entrate.

Un portavoce dell’esercito ha dichiarato a Ma’an che “per localizzare il cecchino dell’attacco della scorsa notte, sono state attuate delle misure di sicurezza a Tulkarem”. Ha aggiunto che tutte le entrate e le uscite della città rimarranno chiuse a ogni spostamento, “tranne che per i casi umanitari”.

Secondo quanto riferito dai locali, le entrate chiuse includono l’ingresso orientale di Tulkarem vicino al campo profughi di Noor Shams, le entrate dei villaggi di Kafa e Dhinnaba e le strade principali fra i villaggi di Shufa e Ezbet Shufa, a sudest di Tulkarem.

È stato riferito che i locali hanno tentato di utilizzare strade sterrate per entrare e uscire dalla città, in cui risiedono oltre 50mila palestinesi.

Le chiusure probabilmente ostacoleranno il movimento dei quasi 200mila palestinesi che vivono nel governatorato di Tulkarem.

Traduzione di F.G.