L'Esercito dell'Islam: 'Abbiamo rapito noi il giornalista britannico Johnston'. Il gruppo chiede la liberazione dei 'prigionieri nelle carceri dei paesi infedeli'.

L’Esercito dell’Islam ha annunciato di essere il responsabile ufficiale del rapimento del giornalista britannico Alan Johnston nella città di Gaza, avvenuto più di due mesi fa.

E’ quanto il gruppo ha dichiarato in una videocassetta inviata al canale satellitare Al-Jazeera, a Gaza, questa mattina. Il gruppo chiede il rilascio dei "prigionieri musulmani nelle prigioni britanniche, soprattutto del palestinese Abu Qutada", e aggiunge: "Non dimentichiamo i nostri prigionieri in altri paesi infedeli e diciamo a tutti di liberarli o faremo lo stesso con voi. Non faremo eccezioni per nessuno. Se avete bisogno di denaro per rilasciare i nostri prigionieri, vi daremo fino all’ultimo dirham che abbiamo".

Nel video non compare il giornalista rapito e né si danno altri dettagli sulle sue condizioni, ma ne viene mostrata presumibilmente la carta di identità.

Il giornalista è stato rapito il 12 marzo, prelevato dalla sua auto mentre si stava recando a casa, nella città Gaza, dove abita da tre anni.

L’Esercito dell’Islam è apparso nella Striscia di Gaza un anno fa, con l’annuncio della partecipazione al rapimento del soldato israeliano Jilad Shalit.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.