Imemc. Martedì mattina, secondo quanto riportato dal centro informazioni Wadi Hilweh di Silwan (Silwanic), i soldati israeliani hanno demolito una casa palestinese in costruzione, nel paese di Jabal al-Mokabber, nella Gerusalemme occupata.
La proprietà demolita appartiene a un palestinese identificato come Ibrahim Ali Mousa Sorri, del quartiere di Sal’a.
Sorri ha raccontato che stava finendo i lavori sulla nuova proprietà e si stava preparando per trasferirsi con sua moglie e i loro sei bambini nelle settimane successive.
Ha aggiunto che, quasi sei mesi prima, l’esercito e gli impiegati del consiglio cittadino gli avevano consegnato un ordine di fermare le costruzioni e, da allora, lui ha cercato di ottenere tutti i documenti necessari, ma la città è andata avanti e ha demolito la sua proprietà.
Il nuovo edificio era di 60 metri quadri, con un costo stimato di costruzione di 130mila shekel, oltre a 80mila per il muro e il giardino.
Traduzione di F.G.