L’esercito di occupazione demolisce la casa di una donna e dei suoi 4 figli

Gerusalemme. Mercoledì, i soldati hanno demolito una casa di recente costruzione a Beit Hanina, nel nord di Gerusalemme. La famiglia avrebbe dovuto trasferirsi nella nuova abitazione la settimana prossima.

Si tratta della terza proprietà palestinese demolita mercoledì.

Il Wadi Hilweh Information Center in Silwan (Silwanic) ha dichiarato che i soldati hanno circondato l’area prima di invaderla e di demolire la proprietà che appartiene a una donna palestinese, Hiba Abu Assab, madre di quattro bambini dagli 8 ai 14.

Abu Assab ha spiegato che la casa era di due stanze, una cucina e un bagno, ed era arredata.

Nel dicembre del 2014, la famiglia fu costretta a demolire la propria casa e a pagare 20.000 shekel di multa, per “costruzione senza licenza edilizia”. Gli Abu Assab stanno ancora pagando le spese di costruzione, le multe e i debiti, e ora sono senza casa.

Mercoledì, nel sobborgo di Wad Qaddoum, a Silwan, le forze israeliane hanno demolito un’altra abitazione in costruzione. Una terza è stata demolita a Hebron.